Quaderni serie "Hiroshige"

Visto che al nome della sezione è stato aggiunto il termine legatoria, ho pensato di "festeggiare" facendovi vedere un paio di quaderni che ho rilegato un po' di tempo fa e che tra una cosa e l'altra mi sono sempre dimenticata di postare...

Nel 2009, a Roma, c'è stata la mostra "Hiroshige. Il maestro della natura", un'esposizione bellissima e molto ricca di opere. Come ricordo, ho conservato il dépliant della mostra, con 6 illustrazioni di alcune delle opere più belle e famose... Qualche mese fa, quando ho ritrovato questo piccolo "tesoro", ho pensato subito di rilegare una serie di quaderni dedicati a questo artista!!

Sono formato A6 (leggermente più grande in realtà, circa 11x16 cm), fogli interni in carta riciclata verde. Per il dorso ho usato la tela per legatoria, le riproduzioni delle opere di Hiroshige sono in formato 5x10cm, la carta bianca è carta di Lokta fatta a mano e viene dal Nepal, mia madre me ne ha portato una scorta di vari colori l'ultima volta che c'è stata per lavoro (qui qualcosa in italiano su questa carta)!!


Al momento ho fatto solo questi 2, gli altri 4 arriveranno non appena avrò più tempo e vorrei farci anche gli angoli, che ne dite?
Inoltre, dato che ho altre riproduzioni di Hiroshige (delle dimensioni di una cartolina, all'incirca) in un altro dépliant, pensavo di fare anche dei quaderni in formato A5.
Spero che vi piacciano

Meravigliosi questi quaderni! Sono bellissimi! Io non capisco molto, ma vedendoli dalle foto sembrano perfetti! Bravissima per il lavoro la scelta delle immagini e dei colori!

spettacolo!!! mi garbano molto!

Per gli angoli, non saprei, magari prova con uno...

Sono bellissimi sei bravissima, comlimentoni, mi pice molto il contrasto della copertina con il verde dei fogli all'interno.
Per la cartolina hai fatto una finestrella o l'hai attaccata sopra?

Grazie ragazze!

Seraphina ha scritto:
Per la cartolina hai fatto una finestrella o l'hai attaccata sopra?

L'idea di partenza era quella di fare una finestra e attaccare le immagini da dietro, solo che poi mi sono fatta un po' prendere dalla pigrizia, dalla voglia di finire subito, e quindi le ho semplicemente attaccate sopra Ma per i prossimi quaderni le immagini saranno incassate, l'effetto mi piace molto di più!!

Non so più come farti i complimenti... troppo belli Mi piace tantissimo l'effetto della carta di lokta (e nemmeno sapevo che esistesse )

Belli! La carta di gelso si presta proprio per questo stile...

L'unica cosa che noto è che dalle foto dei tagli sembra che in uno ci sia poca unghiatura e nell'altro troppa, ma probabilmente dipende dall'angolazione.

Mi piace molto il segnacolino con la perla finale e il colore della carta all'interno, da' quel tocco in più...

Io gli angoli non li farei, sono troppo legati alla tradizione occidentale, per me su un quaderno con tema orientale stonerebbero. Perché non provare una legatura giapponese?

Grazie!!

PaulinePaulette ha scritto:
L'unica cosa che noto è che dalle foto dei tagli sembra che in uno ci sia poca unghiatura e nell'altro troppa, ma probabilmente dipende dall'angolazione.

In realtà l'unghiatura è di 6 mm in entrambi i casi, credo che sia colpa dell'angolazione se sembrano diverse!

PaulinePaulette ha scritto:
Io gli angoli non li farei, sono troppo legati alla tradizione occidentale, per me su un quaderno con tema orientale stonerebbero. Perché non provare una legatura giapponese?

Giusta osservazione! La legatura giapponese mi piace anche perché si possono fare varie decorazioni, ma i quaderni rilegati con questa tecnica li ho sempre trovati piuttosto scomodi da usare, almeno per me! Però potrei provare a farne uno con i fogli interni per acquerello... se mio padre mi ripresta il trapano!

Quella che ho usato per la copertina non è carta di gelso ma di Lokta, da quello che ho capito guardando un po' in rete, sono proprio due cose diverse, poi non so se magari ho trovato informazioni sbagliate!

Sei bravissima!
Mi piacciono questi quaderni e i colori che hai usato. Hai buon gusto!

Takya ha scritto:Grazie!!
Giusta osservazione! La legatura giapponese mi piace anche perché si possono fare varie decorazioni, ma i quaderni rilegati con questa tecnica li ho sempre trovati piuttosto scomodi da usare, almeno per me! Però potrei provare a farne uno con i fogli interni per acquerello... se mio padre mi ripresta il trapano!

E' il problema di usare questa tecnica con la carta occidentale, che non ha le stesse caratteristiche di flessibilità di quella orientale. Si può provare ad ovviare al problema cordonando i fogli prima di rilegarli, cioè andando a creare la traccia di piegatura con la pieghetta. In questo modo dovrebbe aprirsi meglio.

Takya ha scritto:
Quella che ho usato per la copertina non è carta di gelso ma di Lokta, da quello che ho capito guardando un po' in rete, sono proprio due cose diverse, poi non so se magari ho trovato informazioni sbagliate!

Sorry ho detto un nome per un altro =P, con "carta di gelso" indicano altre cose

wow... cioè... wow...
anche secondo me l'imagine starà meglio incassata...
c'è solo una cosa che non mi fa impazzire, il rapporto grandezza immagine/grandezza quaderno e la posizione dell'immagine..
per il resto... devo andare da feltrinelli... XD

mentre per carta giapponese intendete proprio la loro da scrittura tradizionale? quella bellissima sottile e morbida?

PaulinePaulette ha scritto:
E' il problema di usare questa tecnica con la carta occidentale, che non ha le stesse caratteristiche di flessibilità di quella orientale. Si può provare ad ovviare al problema cordonando i fogli prima di rilegarli, cioè andando a creare la traccia di piegatura con la pieghetta. In questo modo dovrebbe aprirsi meglio.

Grazie, ottimo suggerimento
Il retro della copertina è meglio se lo faccio in un unico pezzo oppure piegabile come la parte d'avanti?

micifimici ha scritto:wow... cioè... wow...
anche secondo me l'imagine starà meglio incassata...
c'è solo una cosa che non mi fa impazzire, il rapporto grandezza immagine/grandezza quaderno e la posizione dell'immagine..

Cioè? Avresti preferito l'immagine più centrata e su un quaderno più grande o più piccolo??
I suggerimenti sono più che ben accetti, visto che ho altre 4 immagini tipo queste, posso sperimentare!

micifimici ha scritto:per il resto... devo andare da feltrinelli... XD

da feltrinelli per i fogli di carta riciclata come hai detto tu... =)

l'immagine io la vedrei bene un po' più piccola del rapporto attuale rispetto al quaderno e un po' più in angolo... scentrata anche in senso verticale oltre che in orizzontale...

Anche io dovrei ritornarci per farne scorta, mi piacciono molto quei fogli soprattutto quelli verdi!

Quindi suggerisci un formato A5?
Il prossimo proverò a decentrare l'immagine anche in senso verticale! Grazie per il parere

Bellissimi....premesso che non me ne intendo per niente ma li trovo perfetti!

Takya ha scritto:
Grazie, ottimo suggerimento
Il retro della copertina è meglio se lo faccio in un unico pezzo oppure piegabile come la parte d'avanti?

Io lo farei piegabile

micifimici ha scritto:wow... cioè... wow...
anche secondo me l'imagine starà meglio incassata...
c'è solo una cosa che non mi fa impazzire, il rapporto grandezza immagine/grandezza quaderno e la posizione dell'immagine..

Cioè? Avresti preferito l'immagine più centrata e su un quaderno più grande o più piccolo??
I suggerimenti sono più che ben accetti, visto che ho altre 4 immagini tipo queste, posso sperimentare! [/quote]

Messo decentrato, praticamente nell'angolo in basso a destra, oppure un'immagine allungata messa centrata in larghezza ma a 1 cm dal margine superiore, sono le posizioni tipiche delle etichette nei quaderni giapponesi. O almeno, questo ho dedotto dal libro-manuale =P

micifimici ha scritto:mentre per carta giapponese intendete proprio la loro da scrittura tradizionale? quella bellissima sottile e morbida?

Oh yes

peccato che per noi quella carta sia praticamente inutilizzabile e che abbia il suo prezzo... però io ne avevo presa un po' in china town... la adoro letteralemnte...
se vi dovesse servire e non la trovate fate un fischio che se vi interessa mi informo sui prezzi... =)

micifimici ha scritto:peccato che per noi quella carta sia praticamente inutilizzabile e che abbia il suo prezzo...

Ti dirò: con la carta di grammatura molto leggera e un formato allungato si può ottenere un effetto molto simile. Non sarà morbida come quella giapponese, però si possono realizzare dei quadernetti in stile giapponese del tutto utilizzabili

non ne capisco proprio nulla...ma sono bellissimi!
Io ero rimasta che prodotti del genere si potessero solo comprare già fatti in negozio! Sono perfetti ai miei occhi!

Anche io non me ne intendo,ma senza ombra di dubbio hai fatto un gran bel lavoro!!!!

mi accodo a quelle che non se ne intendono per dire che mi sembrano proprio bellissimi, io adoro il giappone e questo tipo di immagini, bravissima

Grazieeeeeeeeeeeeeeeeeee!

Mamma che belli che belli che beliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!

I tuoi capitelli sono dei capolavori
Io so già che al primo tentativo farò un megapapocchio.

Domanda da profana: quando fai il rivestimento a mezza tela, è una "regola" mettere il tessuto sotto la carta, oppure si fa anche il contrario a seconda dei casi?

tipo io ieri sera ho fatto il contrario ma perché ho usato una stoffa molto pesante e mettendo la carta sopra sarebbe venuto un "gradino" troppo alto, ora metto le foto così capisci che intendo, però effettivamente vedo che è sempre la stoffa che viene incollata per prima.

gataloca451 ha scritto:I tuoi capitelli sono dei capolavori
Io so già che al primo tentativo farò un megapapocchio.

Grazie, ma non esageriamo! Questi sono dei capitelli semplicissimi, un pezzo di spago rivestito con la stessa carta della copertina! Quelli cuciti non li faccio tanto spesso perché sono lentissima, ci metto millenni per farne solo uno... poi nel caso di questi quaderni mi piacevano di più dei capitelli semplici

gataloca451 ha scritto:Domanda da profana: quando fai il rivestimento a mezza tela, è una "regola" mettere il tessuto sotto la carta, oppure si fa anche il contrario a seconda dei casi?

Per quanto ne so io, è una regola, anche perché, come mi ha spiegato mio padre, incollando la carta sopra puoi correggere eventuali errori di posizionamento della tela (o pelle che sia): di solito quando si incolla il rivestimento del dorso, la parte che copre i due piatti della copertina non ha la stessa larghezza su fronte e retro, cioè è difficile che venga simmetrica, perché magari quando rifinisci il canaletto, da una parte la tela può "arretrare".... spero si capisca quello che intendo!!
Quindi, mettendo la carta sulla tela puoi sistemare l'errore e ripristinare la simmetria!