Quaderni rilegati a mano /1

Finalmente sono riuscita a finire e a postare un'altra cosa!!!

Allora.. per la copertina ho usato del cartoncino rivestito con la carta di riso (2 strati altrimenti era troppo trasparente e si vedere il marrone sotto), i fogli sono di carta riciclata colorata cuciti a mano tra di loro, le dimensioni sono circa un quarto di un foglio A4...
Per fare questo quadernino mi sono ispirata ad uno che ho comprato quest'estate (che ha, appunto, la rilegatura a vista): ho studiato per bene com'era fatto e poi ne ho fatto uno di prova per vedere se avevo capito.
La cosa che più mi ha fatto impazzire è stato incollare l'elastico tondo <_< , un elastico piatto mi avrebbe semplificato notevolmente la vita, ma non mi piaceva per niente come ci stava!
Sono piuttosto soddisfatta di com'è venuta la taschina dietro, anche se la prossima volta sarà meglio usare un foglio meno fragile!
Ci sono moltissime imperfezioni, infatti lo userò io per scriverci le ricette, ma nel complesso sono abbastanza contenta del risultato
Spero che vi piaccia, ecco com'è venuto:



Ora vorrei provare a farne altri ma con la rilegatura rivestita, un mio amico me ne ha già commissionato uno con tema "il mare"...

Ho sempre odiato tantissimo cucire, ma non so perché rilegare a mano in questo modo mi piace davvero tanto!!!


(04/10/2009)



Quaderni numero 2, 3 e 4...eccovi l'ennesima vagonata di foto!!
Questi hanno una rilegatura più "classica", li metto in ordine temporale di quando li ho fatti:


al momento questo è l'unico che sto usando, con gli altri ancora non so bene che farci!

il secondo:



e questo invece l'ho fatto ieri (senza riguardare il tutorial, cosa di cui sono molto contenta!):


forse ci farò anche la taschina come per il primo quaderno...appena avrò tempo!

Ci sto prendendo la mano, soprattutto ad attaccare le copertine, come si può vedere in questa foto dove i primi 2 quaderni hanno le copertine decisamente storte!!!
Inoltre quando ho fatto il secondo mi sono dimenticata di fare il bordino che copre la parte dove i fogli sono piegati (non ho la più pallida idea di quale sia il nome "tecnico", di sicuro esiste...dalla foto si dovrebbe capire che intendo):




Non avete idea di che impresa sia stata riuscire a fare 'ste foto... una piccola palla di pelo continuava a mettersi in mezzo nonostante tutte le mie proteste , mi ha fatto perdere un casino di tempo <_< ....
vi metto una foto così vi fate 2 risate!

Spoiler:

(6/11/2009)

mamma che belli questi, in particolare mi sento molto attratta da quello in carta di riso ma anche quello in verde e nero , sono stupendi!!!
Per la palla di pelo ti comprendo utterly come dice carota!!!Anche io ho una palla di pelo che si frappone sempre tra me e tutto quello che c'e' davanti a me, in questo momento ad esempio la tastiera e il monitor!!!
Ot comunque fantastico il gatto come si chiama?

Grazie mille Raffa!
Sono particolarmente affezionata a quello con la carta di riso perché è il primissimo che ho fatto, però non è molto pratico scrivere sui fogli viola scuro infatti sto progettando un altro ricettario..
La mia bellissima gattona si chiamava Giulietta (c'era anche un Romeo, ovviamente! ) e devo dire che mi manca molto la sua invadenza quando faccio i miei lavoretti, era divertente!

Brava, mi piacciono i tuoi lavori, sono precisi e puliti, bell'accostamento di colori.
Belli, belli, belli

Se posso farti un piccolo mini minuscolo appunto, anzi due:
- primo: il dorso e gli angoli del quaderno in questa foto

Spoiler:

sono un po troppo piccoli, cioè gli angoli sono troppo piccoli e dato che angoli e dorso dovrebbero essere simili se ingrandisci gli angoli devi ingrandire anche il dorso, io per non sbagliare mi attengo alla regola del 1/5, il dorso misura un quinto della misura orizzontale della copertina, non è una regola ferrea, va anche un po' a gusto personale, secondo me vale sopratutto quando ci sono gli angoli;

-secondo: questo è propio una piccolezza, ma la mia insegnante di rilegatura mi fece un cazziatone tale che non ho più sbagliato, la carta in questa foto

Spoiler:

deve arrivare allo stesso punto come nel quaderno dorso nero carta verde.

Finito!

Volevo rifarti i complimenti, soprattutto per la rilegatura a vista, io odio rilegare, tant'è vero che quando posso utilizzo quaderni e album gia rilegati e mi sbizzarisco con le copertine

Seraphina, grazie mille per il tuo commento, ho apprezzato soprattutto i 2 appunti! dico sul serio: ci tengo molto ad imparare questa tecnica e a migliorare, quindi tutte le critiche sono molto più che ben accette!!! Se dovessi vedere altri difetti, non esitare a farmeli notare, te ne sarò molto grata!

Per quanto riguarda le tue osservazioni:

1- Gli angoli in effetti sono davvero troppo piccoli...il fatto è che mi piaceva la carta e non volevo coprirla più di tanto, ma allo stesso tempo volevo provare a fare una copertina con gli angoli... il risultato non è stato dei migliori infatti ancora non ho fatto altri quaderni con gli angoli!!
Per la misura del dorso, se devo essere sincera preferisco fare un po' come mi pare e seguire il mio gusto, ma questa regola potrebbe essere un buon punto di riferimento

2- altro che piccolezza!!! Mio padre (che da giovane ha fatto il rilegatore per qualche tempo) più che farmi un cazziatone quando gli ho fatto vedere quei quaderni ha fatto una faccia talmente schifata che non ho più osato fare un simile pasticcio!!! Il quaderno rosso e quello col dorso blu sono stati i primi esperimenti e sono strapieni di errori (orrori più che altro!) come quello che hai notato tu, oppure il fatto che il dorso è storto perché ho incollato male la copertina...

Si anch'io per il dorso vario la misura a seconda della carta che utilizzo, seguo questa regola soprattutto quando utilizzo carte classiche come il fiorato varese e sempre quando faccio gli angoli.

Volevo anche chiederti cosa hai usato come capitello nel quaderno nero e verde, mi sembra carta di riso verde, è possibile?! se è così mi sembra un ottima soluzione per quando rimango a secco di capitelli

Sai che non avevo idea che quei "cosi" si chiamassero capitelli??
E' che sono autodidatta e ho imparato guardando video in inglese, infatti per lo più conosco la terminologia inglese ma non in italiano ... ma piano piano sto rimediando e ora grazie a te conosco un altro vocabolo...

Per quanto riguarda questo capitello, e anche tutti gli altri in realtà visto che non li ho mai comprati già fatti, la tecnica che uso è semplice, un po' rozza forse , ma comunque abbastanza efficace: ritaglio un pezzetto rettangolare della carta che mi interessa e poi all'altezza di circa un quarto del lato corto, incollo un pezzo di spago parallelo al lato lungo; infine ripiego la carta intorno allo spago e la incollo, sagomando lo spago... ehm, spero si capisca...

Io ho dovuto per forza impare i termini esatti, perchè quando ho aperto il mio laboratorio ho fatto una fatica del diavolo a trovare fornitori di articoli per legatoria, ora invece mi tocca sentire le mie clienti che mi chiedono "un pezzeto di quella passameneria che si mette in cima al libro" , alle volte mi trovano dei nomi veramente assurdi

E' un'ottima tecnica per creare un capitello casalingo e magari più adatto al lavoro che si sta realizzando