Scarabocchi zen, doodles, il metodo zentangle®... qualcuno ne ha sentito parlare?
+5
Crazy
Len
ET76
Starpowder
PaulinePaulette
9 partecipanti
Pagina 1 di 1
Scarabocchi zen, doodles, il metodo zentangle®... qualcuno ne ha sentito parlare?
Ciao a tutte!
Girovagando per la rete ho trovato siti che parlano di zentangle, questo metodo teorizzato negli Stati Uniti con cui si possono creare disegni utilizzando pattern ripetitivi, puntini e lineette, come gli scarabocchi fatti al margine di un foglio mentre si telefona o durante interminabili lezioni o ore in biblioteca (alzi la mano chi non ne ha mai fatto uno... )
Qualcuno conosce questo metodo? Che ne pensate? A me ha fatto sorridere, il primo pensiero è stato "wow, è una vita che lo faccio non pensavo avesse un nome ", poi ne sono rimasta incuriosita: effettivamente da' dignità a mille e mille scarabocchi fatti a margine per aiutare la concentrazione, o in totale trance, che alla fine si estendono su tutta la pagina e diventano dei lavoroni
Girovagando per la rete ho trovato siti che parlano di zentangle, questo metodo teorizzato negli Stati Uniti con cui si possono creare disegni utilizzando pattern ripetitivi, puntini e lineette, come gli scarabocchi fatti al margine di un foglio mentre si telefona o durante interminabili lezioni o ore in biblioteca (alzi la mano chi non ne ha mai fatto uno... )
Qualcuno conosce questo metodo? Che ne pensate? A me ha fatto sorridere, il primo pensiero è stato "wow, è una vita che lo faccio non pensavo avesse un nome ", poi ne sono rimasta incuriosita: effettivamente da' dignità a mille e mille scarabocchi fatti a margine per aiutare la concentrazione, o in totale trance, che alla fine si estendono su tutta la pagina e diventano dei lavoroni
Re: Scarabocchi zen, doodles, il metodo zentangle®... qualcuno ne ha sentito parlare?
L'ho sempre detto di essere un genio incopreso XD è che io di solito ho a portata di mano solo normalissime penne a sfera altrimenti sai che capolavori vi cacciavo?!!! Scherzi a parte l'ho sempre fatto ma neanche io pensavo avesse un nome anzi a dirla tutta l'ho sempre integrato nel nome 'scarabocchio' senza neanche pormi il problema però questo effettivamente è proprio d'effetto
Re: Scarabocchi zen, doodles, il metodo zentangle®... qualcuno ne ha sentito parlare?
non lo sapevo nemmeno io, certo che negli States danno dignità a qualsiasi cosa
ci vedrei bene delle stoffe decorate a quel modo, verrebbero bellissime!
Ho trovato questo blog italiano curato da una Certified Zentangle Teacher (mi allucino)
ci vedrei bene delle stoffe decorate a quel modo, verrebbero bellissime!
Ho trovato questo blog italiano curato da una Certified Zentangle Teacher (mi allucino)
Re: Scarabocchi zen, doodles, il metodo zentangle®... qualcuno ne ha sentito parlare?
Ci sono anche i materiali ufficiali Zentangle con il kit
Bella l'idea delle stoffe!! con un pennarello per tessuti e tanta pazienza si potrebbe anche fare! (Magari un pezzetto piccino )
Bella l'idea delle stoffe!! con un pennarello per tessuti e tanta pazienza si potrebbe anche fare! (Magari un pezzetto piccino )
Len- Moderatrice
- Messaggi : 1263
Data d'iscrizione : 22.06.10
Età : 40
Località : Lombardia
Re: Scarabocchi zen, doodles, il metodo zentangle®... qualcuno ne ha sentito parlare?
si sta roba dei materiali ufficiali non è che sia tanto positiva, mi sa tanto di sola giusto per vendere materiale mmmmmm
Re: Scarabocchi zen, doodles, il metodo zentangle®... qualcuno ne ha sentito parlare?
ooooo che presto che si fa ad esser creativi.... anche io ne facevo a vagonate che bello siamo stati precursori di quel coso come si chiama Zentagle coso là
Re: Scarabocchi zen, doodles, il metodo zentangle®... qualcuno ne ha sentito parlare?
Sui kit e sul business costruito sopra concordo con ET, anche a me sa un po' di sola, sono belli ma sono pur sempre scarabocchi o doodles come li si vuol chiamare, basta una biro, un trattopen ad esser raffinati.
Quello che mi piace é dare "dignità" alla cosa: alla fine é una tecnica veramente alla portata di tutte le età e di tutti i livelli di abilità, permette anche a chi non sa tenere una matita in mano di realizzare qualcosa di bello. Questo é il lato positivo, il resto... Nin zo, posso capirne l'impiego nella didattica o nelle terapie, ma pagare per imparare per sé... Mmmh... Non mi convince
Quello che mi piace é dare "dignità" alla cosa: alla fine é una tecnica veramente alla portata di tutte le età e di tutti i livelli di abilità, permette anche a chi non sa tenere una matita in mano di realizzare qualcosa di bello. Questo é il lato positivo, il resto... Nin zo, posso capirne l'impiego nella didattica o nelle terapie, ma pagare per imparare per sé... Mmmh... Non mi convince
Re: Scarabocchi zen, doodles, il metodo zentangle®... qualcuno ne ha sentito parlare?
PaulinePaulette ha scritto:Sui kit e sul business costruito sopra concordo con ET, anche a me sa un po' di sola, sono belli ma sono pur sempre scarabocchi o doodles come li si vuol chiamare, basta una biro, un trattopen ad esser raffinati.
Quello che mi piace é dare "dignità" alla cosa: alla fine é una tecnica veramente alla portata di tutte le età e di tutti i livelli di abilità, permette anche a chi non sa tenere una matita in mano di realizzare qualcosa di bello. Questo é il lato positivo, il resto... Nin zo, posso capirne l'impiego nella didattica o nelle terapie, ma pagare per imparare per sé... Mmmh... Non mi convince
straquoto bastano fantasia e una matita considerando che l'idea alla base è quella di armonizzare gli spazi con forme all'apparenza diverse (ad esempio curve, linee rette, puntini) la loro disposizione dovrebbe alla fine rendere un senso di equilibrio, non servono kit o altro risparmiate i soldi date solo fondo alla fantasia, se volete vedere qualcosa per avere degli esempi date un occhiata ai disegni e i tatuaggi della cultura polinesiana e maori
http://farm4.static.flickr.com/3379/3435127011_e37c99f783.jpg
http://farm5.static.flickr.com/4018/4447072236_6f0667bd55.jpg
Ho curiosato un po' e ho scoperto che...
Riprendo questa discussione...
Incuriosita da questi disegni ma scettica davanti al prezzo del kit ufficiale ho scartabellato un po' online fino a che non ho trovato qualche informazione in più.
Ho acquistato su Amazon degli libretti introduttivi sugli scarabocchi zen (zentangle), dal prezzo accessibile (sotto i 10 €) e ho iniziato e sfogliarli e a sperimentare un po'. E a rispondere a un po' di dubbi.
Come nascono e cosa sono?
Zentangle nasce da una coppia statunitense, Maria Thomas e Rick Roberts.
Lui è lo zen, lei gli scarabocchi. Gli scarabocchi zen sono l'unione del background meditativo di lui con il background artistico di lei.
Osservando Maria lavorare, Rick si accorse che il suo stato di concentrazione le permetteva di essere completamente focalizzata sul suo lavoro. Confrontandosi si resero conto che quello che lei sperimentava lavorando era molto simile a quello che lui sperimentava con la meditazione.
Hanno così elaborato insieme un metodo basato sui pattern ripetuti che potesse permettere a tutti, indipendentemente dalle capacità grafiche, di raggiungere lo spazio sacro (volendo usare i termini dello yoga, ma per altri potrebbe essere una concentrazione rilassata, o stare sul pezzo -being in the zone-) creando al contempo dei bei disegni. L'hanno definita una forma meditativa d'arte.
C'è chi l'ha sperimentata su se stesso o con i propri figli e ha visto che permette ai bambini da subito di creare dei piccoli capolavori.
C'è chi ne ha sfruttato l'aspetto meditativo e lo ha utilizzato, ad esempio, per superare un lungo periodo di degenza in ospedale o delle lunghe terapie.
Perché strandardizzare i pattern?
Perché stabilire delle regole semplici ma chiare permette a tutti di giocare, indipendentemente dalle conoscenze o abilità pregresse. Letteralmente non serve saper disegnare perché si impara facendo.
Avere delle regole da seguire o trasgredire serve a mettere sullo stesso piano chi ha una fantasia immane e con un piccolo input tira fuori un universo e chi invece vorrebbe creare ma non si sente creativo e ha bisogno di una guida da seguire fintanto che non si sente in grado di sfogare la propria creatività.
Nulla toglie che poi queste conoscenze acquisite in un ambito con determinate regole vengano applicate e abbinate in miliardi di contesti diversi (creazioni artistiche in collage, dipinti su ceramica, abbinati a polishrink, illustrazioni...)
Perché le penne e i cartoncini?
Non sono necessari, sono il modo per esprimere al meglio il disegno: le penne consigliate sono ad inchiostro adatto alla conservazione (non sbiadisce nel tempo )
I cartoncini hanno una misura standard (8,9 x 8,9 cm) che è una misura piccola, che permette di finire il disegno in poco tempo e rende il tutto portabile. Sono fatti di carta a mano proveniente da Fabriano di grammatura elevata.
La qualità della carta aiuta a predisporsi al disegno con maggiore cura ed attenzione, la texture della carta ruvida rallenta il tratto e quindi i movimenti (si tratta in qualche modo di un'espressione artistica concepita con valenza meditativa).
Diciamo comunque che volendo sono un kit le cui caratteristiche si possono facilmente ricreare comprando il materiale in un negozio di belle arti.
Io sto pastrocchiando un po', e devo dire effettivamente ci sto prendendo gusto, aiuta la mia concentrazione che nell'ultimo periodo quando serve è latitante e mi aiuta a rilassarmi. Non so se si possa proprio definire una concentrazione rilassata ma ci si avvicina.
Incuriosita da questi disegni ma scettica davanti al prezzo del kit ufficiale ho scartabellato un po' online fino a che non ho trovato qualche informazione in più.
Ho acquistato su Amazon degli libretti introduttivi sugli scarabocchi zen (zentangle), dal prezzo accessibile (sotto i 10 €) e ho iniziato e sfogliarli e a sperimentare un po'. E a rispondere a un po' di dubbi.
Come nascono e cosa sono?
Zentangle nasce da una coppia statunitense, Maria Thomas e Rick Roberts.
Lui è lo zen, lei gli scarabocchi. Gli scarabocchi zen sono l'unione del background meditativo di lui con il background artistico di lei.
Osservando Maria lavorare, Rick si accorse che il suo stato di concentrazione le permetteva di essere completamente focalizzata sul suo lavoro. Confrontandosi si resero conto che quello che lei sperimentava lavorando era molto simile a quello che lui sperimentava con la meditazione.
Hanno così elaborato insieme un metodo basato sui pattern ripetuti che potesse permettere a tutti, indipendentemente dalle capacità grafiche, di raggiungere lo spazio sacro (volendo usare i termini dello yoga, ma per altri potrebbe essere una concentrazione rilassata, o stare sul pezzo -being in the zone-) creando al contempo dei bei disegni. L'hanno definita una forma meditativa d'arte.
C'è chi l'ha sperimentata su se stesso o con i propri figli e ha visto che permette ai bambini da subito di creare dei piccoli capolavori.
C'è chi ne ha sfruttato l'aspetto meditativo e lo ha utilizzato, ad esempio, per superare un lungo periodo di degenza in ospedale o delle lunghe terapie.
Perché strandardizzare i pattern?
Perché stabilire delle regole semplici ma chiare permette a tutti di giocare, indipendentemente dalle conoscenze o abilità pregresse. Letteralmente non serve saper disegnare perché si impara facendo.
Avere delle regole da seguire o trasgredire serve a mettere sullo stesso piano chi ha una fantasia immane e con un piccolo input tira fuori un universo e chi invece vorrebbe creare ma non si sente creativo e ha bisogno di una guida da seguire fintanto che non si sente in grado di sfogare la propria creatività.
Nulla toglie che poi queste conoscenze acquisite in un ambito con determinate regole vengano applicate e abbinate in miliardi di contesti diversi (creazioni artistiche in collage, dipinti su ceramica, abbinati a polishrink, illustrazioni...)
Perché le penne e i cartoncini?
Non sono necessari, sono il modo per esprimere al meglio il disegno: le penne consigliate sono ad inchiostro adatto alla conservazione (non sbiadisce nel tempo )
I cartoncini hanno una misura standard (8,9 x 8,9 cm) che è una misura piccola, che permette di finire il disegno in poco tempo e rende il tutto portabile. Sono fatti di carta a mano proveniente da Fabriano di grammatura elevata.
La qualità della carta aiuta a predisporsi al disegno con maggiore cura ed attenzione, la texture della carta ruvida rallenta il tratto e quindi i movimenti (si tratta in qualche modo di un'espressione artistica concepita con valenza meditativa).
Diciamo comunque che volendo sono un kit le cui caratteristiche si possono facilmente ricreare comprando il materiale in un negozio di belle arti.
Io sto pastrocchiando un po', e devo dire effettivamente ci sto prendendo gusto, aiuta la mia concentrazione che nell'ultimo periodo quando serve è latitante e mi aiuta a rilassarmi. Non so se si possa proprio definire una concentrazione rilassata ma ci si avvicina.
Re: Scarabocchi zen, doodles, il metodo zentangle®... qualcuno ne ha sentito parlare?
Il mio ragazzo ne faceva tantissimi di questi, ma nemmeno io sapevo avessero un nome °^°
Re: Scarabocchi zen, doodles, il metodo zentangle®... qualcuno ne ha sentito parlare?
Io li faccio sempre quando parlo al tel. se ho una penna e della carta qualsiasi e anche dove non dovrei farlo! ma è instintivo!!!! e poi lo facevo sui libri di scuola mentre gli insegnanti spiegavano e sul banco di scuola....fino a quando è arrivata la bidella e mi ha detto" sono bellissimi....ma oggi li pulisci tu!"
Re: Scarabocchi zen, doodles, il metodo zentangle®... qualcuno ne ha sentito parlare?
Se siete ancora curiosi... Ho pubblicato i primi tentativi nella galleria, e ho raccontato la mia storia qui
Contenuto sponsorizzato
Argomenti simili
» Scarabocchi zen, Zentangle®... primi tentativi
» Angeli, angioletti e...pittore ti devo parlare....
» Qualcuno gradisce un dolcetto?
» Che qualcuno mi aiuti! La pasta di mais è esplosa!
» E se qualcuno copiasse il nome delle vostre creazioni?
» Angeli, angioletti e...pittore ti devo parlare....
» Qualcuno gradisce un dolcetto?
» Che qualcuno mi aiuti! La pasta di mais è esplosa!
» E se qualcuno copiasse il nome delle vostre creazioni?
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.