Feltro fatto a mano (ad acqua e ad ago) - Abc
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Abc - Imparare a fare il feltro ad acqua
quì ci sono diversi tutorial su come infeltrire la lana con un prodotto che evieta anche i piccoli peletti..guardate il video non riesco a mettere limmagine se potete modificate il post! se scottete nella pagina dei progetti c'è di tutto!

www.runer.it/content/view/49/5/


www.runer.it/content/view/49/5/

Feltro fatto a mano (ad acqua e ad ago) - Abc
Feltro fatto a mano (ad acqua e ad ago): abc a cura di ET76

(Borsa di Feltro di ET76)
FELTRO AD ACQUA - STRUMENTI


(Borsa di Feltro di ET76)
FELTRO AD ACQUA - STRUMENTI

PLURIBALL
E' la plastica con le bolle usata solitamente negli imballaggi e si usa per avvolgere gli strati di lana nella fase iniziale, per compattarla più agevolmente.
STUOIETTA (o canniccio)
La stuoietta o il canniccio (in caso di lavori grandi) si usa nella fase della follatura (vedi tecniche), dal momento che offre una superficie più dura che agevola tale processo.
CATINI
Servono due catini, uno per l'acqua calda e uno per l'acqua fredda residuo della lavorazione.
TOVAGLIA di PLASTICA
Non indispensabile ma molto utile per coprire il piano di lavoro.
PLASTICA SOTTILE
La plastica sottile, tipo il telo usato come copertura dagli imbianchini, che serve per mantenere ferme le fibre della lana durante la fase del rullaggio iniziale.
SAPONE di MARSIGLIA
Indispensabile per il processo di infeltrimento.
SPAZZOLINA o POMPETTA
La spazzolina o la pompetta (o le mani!), servono per spargere dolcemente l'acqua sulla lana in modo che le fibre non si spostino.
ELASTICI
Servono due elastici per fermare il rullo realizzato con il pluriball.
FELTRO AD ACQUA - MATERIALI


LANA CARDATA
La lana si presenta in pannelli e in tops.
I pannelli sono formati da diversi strati di lana (fig. 1 e 2) e per lavorarla basta dividere gli strati e successivamente sovrapporli facendo attenzione che le fibre siano poste in ogni strato in direzione diversa dal precedente.
I tops (generalmente la lana più fine si presenta sotto forma di tops) sono dei nastroni di lana che poi vengono divisi in ciuffetti successivamente disposti uno di fianco all’altro leggermente sovrapposti per formare i diversi strati. (fig. 3)

FILI di LANA o SETA, STOFFA a TRAMA VISIBILE.
Si può decorare la superficie dei pannelli con fili di lana, di seta o con stoffa (come lo chiffon di seta o il tulle elasticizzato).
FELTRO AD ACQUA - TECNICA
Si bagnano le fibre con acqua tiepida o calda saponata e poi o si rulla la lana dentro la plastica a bolle o si massaggia all’inizio più delicatamente poi con più energia.
Si rulla o si massaggia fino a che le fibre non cominciano a compattarsi e poi si passa alla fase della follatura che consiste nello sbatacchiare il manufatto in modo che si infeltrisca e si ritiri, la fase della follatura si può fare anche continuando a rullare, ci vuole più tempo ma viene un feltro più liscio.

Si può lavorare la lana e arricchire il manufatto con qualsiasi altro tipo di fibra: fili di lana, seta, mohair o stoffa tramata come lo chiffon di seta, ma anche il tulle elasticizzato.
Dopo aver steso gli strati di base si possono anche disporre altri ciuffetti di lana per comporre disegni e fantasie

FELTRO AD AGO - STRUMENTI

AGHI per INFELTRIRE
Sono aghi particolari più lunghi di quelli normali, circa 8 cm e non hanno una punta uniforme ma con diversi piccoli uncini che infilati nella lana la intrecciano e la infeltriscono. Esistono anche dei manici di legno dove poter inserire più aghi in modo da lavorare più velocemente, in caso di manufatti più grandi.
Solitamente si appoggia la lana su una base morbida abbastanza spessa (una spugna apposita o gommapiuma) in modo che l'ago non batta sulla superficie sottostante in fase di lavorazione (si romperebbe).
FELTRO AD AGO - MATERIALI
Vedere FELTRO AD ACQUA - MATERIALI.
FELTRO AD AGO - TECNICA

(Kokeshi - Feltro ad ago - ET76)

(Kokeshi - Feltro ad ago - ET76)
Nella lavorazione con l'ago non è necessario dividere in strati, si preleva la lana, si appallottola leggermente tra le mani e poi si comincia a lavorare con l'ago punzecchiandola fino a che comincia a compattarsi e procedendo poi a dargli la forma desiderata, più
si punzecchia più la lana si compatta.
I particolari, come gli occhi o piccole decorazioni si fanno punzecchiando poca lana sulla forma di base che si è realizzato e cercando di definirli poco a poco.
VARIETA' DI LANA
- Lana Merinos: è morbida, non punge e non spela, si infeltrisce facilmente (si trova in tutti i colori e anche colorata con prodotti naturali) adatta per fare capi di abbigliamento, cappelli, gioielli ecc
- Lana finlandese (lana pikka): non punge e non spela, il feltro che ne deriva è corposo e sostenuto, perfetto per cappelli, borse e tappeti, si infeltrisce facilmente (si trova in tutti i colori)
- Lana bergschaft: lana di pecore dell'alta Italia, punge e spela leggermente ed è molto corposa, adatta per borse, non adatta per indumenti (si trova in tutti i colori)
- la massese (lana bruna o grigia, nera) punge e spela, infeltrisce velocemente e da un bel feltro sostenuto ideale per tappeti;
- la gentile di Puglia e Sopravvissana (grigia, beige, bianca) non punge e non spela, infeltrisce lentamente
- la suffolk (tonalità di grigio) non punge, è morbida ma infeltrisce lentamente adatta per capi di abbigliamento o accessori a contatto con la pelle
- lana pecora bergamasca (bianca) punge solo le pelli delicate e infeltrisce bene,un'ottima base da mischiare con le lane che infeltriscono più difficilmente. Lefibre possono avere diversi spessori e si misurano in micron, più fini sono più ilfeltro sarà sottile e morbido.
MANUTENZIONE DEL FELTRO
Il feltro si rigenera all'aria (basta sbatterlo un pò e arieggiarlo) e non dovrebbe essere lavato, se in ogni caso necessita di un lavaggio farlo con le stesse accortezze riservate ad un capo in lana avendo poi cura di strizzarlo bene avvolgendolo in
un asciugamano e facendolo asciugare in piano e eventualmente stirandolo quando è ancora bagnato.
Essendo un materiale naturale con l'usura possono comparire piccole palline di fibra da non strappare con le mani, ma utilizzando le forbici o un rasoio.
Così il feltro rimane bello e non si deteriora.
Per quanto riguarda cappelli o altri oggetti che devono mantenere una forma (come i contenitori per esempio) se è necessario lavarli è bene poi asciugarli mettendoli in forma perchè il feltro mantiene la forma che ha da bagnato.
Ultima modifica di ET76 il Sab Ott 06, 2012 7:00 am - modificato 3 volte.
Re: Feltro fatto a mano (ad acqua e ad ago) - Abc
Qui vi mostra come infeltrire un corpo a palla per creare un busto di animale ad esempio e poi come creare un cono sottile per fare zampe ad esempio...
BASI su come infeltrire

BASI su come infeltrire

Re: Feltro fatto a mano (ad acqua e ad ago) - Abc
Inoltre si usano 3 aghi di diversa grandezza, che si misurano in gauge (G) il cui valore è diversamente proporzionale alla dimensione dell'ago, ossia: più è grande il valore, più piccolo sarà il diametro dell'ago.
Generalmente i 3 aghi che si utilizzano sono questi:
TAGLIA 40 G: il più sottile, viene usato per i dettagli.
TAGLIA 38 G: più spessi e con barbe più grandi rispetto agli aghi 40 G. Buona capacità di definizione e di partenza, dipende
su quale fibre si usa.
TAGLIA 36 G: più spessi e con barbe più grandi rispetto agli aghi 38 G. Solitamente è utilizzato per iniziare e modellare.
Non è adatto per i dettagli in quanto può provocare fori più grandi e deformare la forma definitiva.
Generalmente i 3 aghi che si utilizzano sono questi:
TAGLIA 40 G: il più sottile, viene usato per i dettagli.
TAGLIA 38 G: più spessi e con barbe più grandi rispetto agli aghi 40 G. Buona capacità di definizione e di partenza, dipende
su quale fibre si usa.
TAGLIA 36 G: più spessi e con barbe più grandi rispetto agli aghi 38 G. Solitamente è utilizzato per iniziare e modellare.
Non è adatto per i dettagli in quanto può provocare fori più grandi e deformare la forma definitiva.
Zil- Messaggi : 93
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Età : 42
Località : Frosinone
Re: Feltro fatto a mano (ad acqua e ad ago) - Abc
Studia Sandy ,studia, che prima o poi tocca pure a te!
Grazie dei consigli 


Sandy67- ArtigianaMente
- Messaggi : 2155
Data d'iscrizione : 13.02.13
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Località : Roma
Re: Feltro fatto a mano (ad acqua e ad ago) - Abc
c'è un tuto anche nella rivista di primavera, tanto per farti venire voglia 


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