Dubbio "salutare"

Ciao a tutti!!
Mi è appena arrivato il mio primo pacchetto di prosculpt light!
Lo giravo tra le mani nell'attesa di finire gli esami universitari di questo semestre per sperimentarlo.
Ho iniziato a leggere l'etichetta un pò per passatempo quando ho visto " WARNING : this product contains a chemical known to the state of California to cause birth defects or other reproductive harm" !
Non so...sono rimasta un pò perplessa... voi cosa ne pensate??
Non è mia intenzione spaventare eh ^^ è giusto per capirci qualcosa^^
Buona serata <3
Paola

Nessuno ??

Sinceramente non ho mai fatto caso a quella scritta.. ho preso ora il panetto per controllare ed effettivamente c'è scritto anche nel mio!
Secondo me non c'è da preoccuparsi più di tanto.. Durante la cottura rilascia dei fumi tossici (anche il fimo ad esempio) per cui è meglio non respirarli ma considerando ad esempio lo smog della città, credo che i fumi del prosculpt siano nulla in confronto!

Ahh ok quindi è lo stesso discorso da fare con il fimo ^^ cioè se si brucia rilascia fumi che possono essere tossici ^^ si effettivamente rispetto allo smog non è nulla !! La cosa che mi faceva "preoccupare" è il fatto che comunque sui panetti di fimo questo non c'è scritto e mi chiedevo cosa potesse esserci di così "potente" nel prosculpt da danneggiare l'apparato genitale... cioè mi sarei aspettata più danni all'apparato respiratorio che altro. Babbè comunque staremo a vedere grazie mille per la risposta Morghy

Io non sono un'esperta.. magari qualcun altro può dirci qualcosa in più!
Da quel che so il FIMO contiene ftalati (derivati del petrolio), utilizzati come ammorbidente per la pasta stessa (sono presenti anche in creme, trucchi e molti altri prodotti da noi costantemente utilizzati) e vista la "facilità" di ammorbidire il prosculpt credo che anche lì siano contenute queste sostanze e anche in grandi quantità..

Capito! Morghy grazie ancora!! Aspettiamo gli esperti allora per qualche notizia in più

Leggo ora questo messaggio e effettivamente il Prosculpt contiene ftalati (o esteri dell'acido ftalico come vengono indicati nella confezione) mentre nell'attuale composizione del Fimo sono stati rimossi. Come dice Morghy, l'utilizzo più comune di alcuni tipi di ftalati è nell'ambito cosmetico (generalmente come solventi) ma vengono utilizzati anche come plastificanti del pvc ed è per questo scopo che sono inclusi nella fromulazione nel prosculpt (e in altre paste). Ed è in particolare sugli ftalati plastificanti e sulla possibilità che possano interferire col sistema endocrino, che recentemente si sta puntando un po' il dito. Non mi intendo nè di chimica nè di salute ma trovate qualche informazione sugli impieghi e le limitazioni imposte dalla comunità europea all'uso degli ftalati qui .Immagino che l' avviso sulla confezione sia presente perché da sempre la California attua una politica molto più severa degli altri stati amercani su temi di salute e ecologia e il produttore abbia scelto (o abbia dovuto) riportare uno specifico invito alla cautela nell'utilizzo. Assediati come siamo dal pvc, sono anche io del parere che utilizzare il prosculpt non cambi di fatto nulla, ma esser consapevoli di cosa si usa non fa mai male.

in effetti notai questa scritta già quando presi il primo panetto di prosculpt...anche sulla super sculpey c'è scritto esattamente la stessa cosa.ovviamente leggendo queste cose io un pò mi sono spaventata...documentarsi è un bene,bisogna sempre sapere cosa si sta utilizzando e le varie componenti.

Sì infatti, sull'importanza dell'informarsi la penso esattamente come te. Non mi allarmo però prendo sul serio quelle piccole precauzioni che conosciamo tutti: pulizia delle mani dopo l'uso, attenzione alla cottura, e faccio cambiare aria alla stanza dopo aver cotto... il fatto che anche la super sculpey, anch'essa americana, contenga ancora ftalati mi fa pensare che la normativa sull' uso di questi componenti sia diversa tra Stati Uniti e Europa. Le paste europee infatti (quali il Fimo e il Cernit, anche nelle loro versioni per doll making) per non correre il rischio di violare le restrizioni all'utilizzo di queste sostanze, le hanno direttamente rimosse da tempo.