Pasta di mais senza cottura esperimenti

Della serie "complichiamoci la vita", dopo aver visto un video su youtube (poi ve lo metto fra i tutorial se vi interessa)ieri sera ho deciso di provare la pasta di mais senza cottura. Le dosi sono esattamente quelle della pasta normale, ma quando sono andata a manipolarla mi colava da tutte le parti e dopo averla manipolata mooolto tempo perchè risultava "farinosa" l'ho lasciata riposare. Mezz'ora fuori dalla pellicola e quando l'ho ripresa era appena appena secca in superficie ed è tornata subito molle una volta rilavorata.
oggi l'ho ripresa ed era leggermente passabile, si lavorava quasi bene ma appena cominciava a seccare screpolava da tutte le parte. Io ho usato la colla e la maizena nella stessa quantità, qualcuno di voi ha fatto altri esperimenti? Ho provato a diminuire la quantità della colla, perchè ho pensato che non cuocendo ci dovessero essere meno liquidi e ho buttato tutto lo stesso...eppure ho sentito persone che si trovano benissimo con questa ricetta a freddo. Forse non è adatta per il modellato delle bamboline?

Ma...io sono ignorante e ....ma nn potresti usare la pasta di mais normale ???? non conosco questo tipo di pasta di mais o.o

Nemmeno io ho mai provato a fare l'impasto senza cuocere, il mio dubbio era proprio che venisse troppo molle!
Ne parlava tempo fa Fabio di Esperimenti Creativi in un post, QUI... lui mette una tazza di maizena e una di colla. Se leggi nei commenti c'è un'altra persona che si trova bene con l'impasto a freddo... stesse dosi, però lui lascia riposare tutta una notte rigirandolo di tanto in tanto (finchè è sveglio insomma).
Non so se può esserti d'aiuto

Sonia ho fatto così anche io ed effettivamente a vederla il giorno dopo era molto meglio, poi ho provato a modellare una testa e nonostante avessi lisciato la pasta con un velo di crema si è riempita di crepe durante l'asciugatura, presa dalla disperazione ho buttato tutto senza pensare a fare foto, ma faceva proprio pena.....
Elfo12, potrei usare il metodo normale certo (e sicuramente farò così) però mi piace tentare altre strade e magari questa poteva rivelarsi migliore, anche se a pensarci bene non è che ci abbia messo tanto tempo in meno rispetto a quella cotta, anzi!!

iaietta ha scritto:Sonia ho fatto così anche io ed effettivamente a vederla il giorno dopo era molto meglio, poi ho provato a modellare una testa e nonostante avessi lisciato la pasta con un velo di crema si è riempita di crepe durante l'asciugatura, presa dalla disperazione ho buttato tutto senza pensare a fare foto, ma faceva proprio pena.....
Elfo12, potrei usare il metodo normale certo (e sicuramente farò così) però mi piace tentare altre strade e magari questa poteva rivelarsi migliore, anche se a pensarci bene non è che ci abbia messo tanto tempo in meno rispetto a quella cotta, anzi!!

Ciao Iaietta(di Roma anche tu!)
ho provato anche io a farla a freddo proprio dopo aver visto in rete la ricetta di Fabio.....anche a me una"fetenzia" e nessun risparmio di tempo
comunque non l'ho buttata perchè un pochino si è addensata,quindi ho fatto vari panetti,avvolti in pellicola e poi l'ho utilizzata mischiandola a quella che ho fatto successivamente(cotta!).

Comunque mai più a crudo

ciao

pure io ho provato...ma non è elastica...non mi piace...poi io la cuocio si e no tre minuti in padella...continuo così.....esperimento fallito!!!!!

Penso proprio di sì, conviene tornare sulla vecchia strada!! A meno che qualcuno non sia stato più fortunato

Ilaria...esperimento fallito!!!!

Anche io avevo provato....e alla fine per non buttarla, l'ho messa in padella e l'ho cotta, cioè l'ho rigirata qualche volta così l'eccesso di umidità si è asciugato..non ricordo se poi l'ho mischiata ad altra che avevo già pronta, però quell'esperimento mi è bastato.

Continuo imperterrita con i miei esperimenti, anche perchè ho un contatto su facebook che mi ha detto che lei ci riesce benissimo a farla a freddo ed effettivamente il campione che mi ha mandato era spettacolare, nonostante avesse passato tre giorni bollenti dentro uno scatolone bollente in giro per l'Italia.
Tuttavia la ricetta che mi ha dato con me non funziona così continuo a sprecare tonnellate di maizena, colla e vaselina, che in farmacia giorni fa la commessa mi ha preso da parte e mi ha sussurrato " posso chiederti che problemi avete"? credo che una faccina rossa come era diventata la mia non ci sia quindi ve la faccio solo immaginare comunque, mi sono rimessa al lavoro e ho modificato le tante ricette che si trovano in rete.
Non pensiate che dopo tutto questo preambolo io gridi EUREKA!!!! Non sarà così questo è stato il risultato

Stavo per esultare perchè era morbida, compatta, non rimaneva sulle mani, invece quando sono andata ad aprirla....


e anche quando la spezzo per prenderne un pezzo l'aspetto è questo. Però se la lavoro devo dire che è veramente bella d'aspetto. la ricetta che ho usato è questa, ve la metto così se c'è qualche altra pazza che vuole provarci....non mi sento sola...
120 gr di farina
60 gr di vinavil
50 gr di crema per mani in pasta, deve avere la consistenza di un dentrificio diciamo, tipo cera di cupra, quella bianca.
mescolare tutto in un contenitore con un cucchiaio e poi con le mani leggermente sporche di maizena. Vi prego.... aiutatemiiii....

chi lascia la vecchia strada ...... .....ma lascia perdere......!!io son convinta che per i fiori...non va bene....hai visto i lavori di colei che la usa??? magari li c'è la spiegazione.......è colei che dice che va a occhio???o ti ha dato la ricetta????

incuriosita ho letto tutto..posso dire che probabilmente la differenza sta nel tipo di amido usato..p meglio sono certa che c'è una ricetta che potrebbe andar bene ma con una farina di amido diversa dalla maizena!

Marisen, hai ragione, per i fiori non va bene assolutamente, ma il pezzo che mi ha mandato lei era perfetto per modellare, peccato fosse poco per una fatina completa però mi sento impedita a non saperla rifare visto che lei dice che è tanto facile e anche altre la magnificano.
Moonji, purtroppo dicono di usare un amido identico al mio per cui le cose sono due: o sono io ad essere un incapace o sono stupida a passare le ore in chat cercando di spiegare come si fanno le ali delle fatine o le caffettiere in miniatura a persone che non hanno la stessa voglia di aiutare me

forse la seconda ipotesi mi sembra più plausibile...io non so chi sia che tanto generosamente ti ha inviato un pò di impasto,abita tanto lontano?con il mio carattere sarei già stata pronta per partire e andare a vedere da vicino la realizzazione di questo meraviglioso impasto!!

credo anche io. purtroppo sta a Brescia... mi ha mandato anche un pezzetto di porcelana fria, quella originale. E' meravigliosa, ma secondo me c'è qualcosa di chimico nella ricetta, ha la traslucenza del cernit e la malleabilità della pasta di mais, un paradiso, troppo bella...

io sono una fanatica della pasta al mais,ma ho scoperto che se cambi colla puoi cambiare anche il tipo di impasto..se sta a Brescia è possibile che adoperi la colla neolith(la ditta è originaria di quelle parti)in più ho scoperto che inserendo un pochino di pasta soffice la pasta cambia notevolmente..

lo scorso mese poi ho sperimentato l'inserimento della pittura plastica(io però la pasta la cuocio)quella che si usa per impermiabilizzare i pavimenti..l'impasto che ho ottenuto è decisamente vicino al top delle paste,almeno per me!!!

comunque quella che ho provato io....è una tazza di colla e una di maizena e un cucchiaio di iolio jonson....quindi visto che la colla pesa il doppio dell'amido....la ricetta è simile a quella usata cotta...va forse bene per modellare pezzi..non particolareggiati.....io non la trovo idonea....

iaietta ha scritto: tonnellate di maizena, colla e vaselina, che in farmacia giorni fa la commessa mi ha preso da parte e mi ha sussurrato " posso chiederti che problemi avete"?

giusto per evitarti "figuracce" in giro per farmacie, io trovo l'olio di vaselina trasparente all'ipersoap... e se non sbaglio il primo l'ho comprato in un brico...

quanto alla ricetta a freddo anche io so che sono in tanti ad usarla e si trovano benissimo e dicono, pure meglio... francamente non saprei... e sperimentare con le mani più appiccicose ancora di prima... ne faccio a meno

[quote="moonj"]io sono una fanatica della pasta al mais,ma ho scoperto che se cambi colla puoi cambiare anche il tipo di impasto..se sta a Brescia è possibile che adoperi la colla neolith(la ditta è originaria di quelle parti)in più ho scoperto che inserendo un pochino di pasta soffice la pasta cambia notevolmente..

La pasta soffice a cui fai riferimento è la "pasta panna"?

moonj ha scritto:lo scorso mese poi ho sperimentato l'inserimento della pittura plastica(io però la pasta la cuocio)quella che si usa per impermiabilizzare i pavimenti..l'impasto che ho ottenuto è decisamente vicino al top delle paste,almeno per me!!!

la pasta non cotto l'ho provata ma non mi piace proprio! O forse sono io che sono negata...volevo chiederti ma quanta ne metti di questa pittura? (sarebbe la gommolina oppure ho capito male?)
Volevo provarla ma non avendo idea di quanta metterne mi sono frenata

chicca3 ha scritto:La pasta soffice a cui fai riferimento è la "pasta panna"?

In effetti la persona che mi ha dato la ricetta ha nominato questa pasta panna.... comunque penso di abbandonare l'esperimento, anche se seguirò il tuo consiglio Sasha, grazie mille!!

ciao a tutti e a tutte, non so se avete risolto ma io uso questa ricetta 'a crudo' e mi trovo davvero bene:
-250gr di farina di mais

-250gr di colla vinilica(va bene anche quella per legno basta che sia vinilica!!)

-2 cucchiai di olio jonson

-2 cucchiai di succo di limone

-4 o 5 gocce di olio essenziale profumato(solo se volete togliere l'odore di colla vinilica)

poi bisogna impastare tutto insieme prima con un cucchiaio e poi a mano...

io mi trovo davvero bene anche se non ho mai provato quella cotta quindi non vi posso dire la differenza

in realtà non ho trovato un impasto a crudo che mi soddisfi pienamente. Tu ci fai i pupazzetti con questa ricetta? che consistenza ha? l'ultimo impasto a crudo che ho provato seccava molto velocemente proverò comunque, grazie mille!!

Ho seguito con curiosità la discussione perchè, stranamente, uso la pasta di mais a freddo senza cottura con risultati che di volta in volta vado migliorando.
Nelle discussioni che vi riporto sotto, potete trovare alcune creazioni, recenti e non, realizzate con pasta di mais a freddo e con uso di colle comunissime (per non fare pubblicità...ma la conoscete tutti quella col il beccuccio rosso).
Il primo approccio è stato difficile (ma era anche la primissima volta che modellavo qualcosa con una pasta modellabile in generale). Ho iniziato la mia esperienza di modellazione proprio con la pasta di mais a freddo perchè non conoscevo le mie reali attitudini e capacità di modellare. Ho letto ovunque che la pasta a caldo ha una elasticità diversa e sono curioso di provare. Tuttavia, io riesco a stendere sottilissima quella a freddo e a creare le ondulazioni tipiche richieste da alcuni petali con l'utensile a sfera. Il problema è che forse è leggermente più molle e tende a conservare la forma con maggiore difficoltà. O meglio, il tempo necessario affinchè conservi la forma è superiore.

La ricetta? Va beh...in quanto a ricette io sono una fonte non attendibile. Che si tratti di pasta di mais o che si tratti di dolci...non seguo mai pedissequamente una ricetta ma valuto "ad occhio" ingredienti e quantità (sbagliando o ottenendo fantastici risultati che non so più replicare ahahhah). Per certo posso dire che non uso un rapporto 1:1 tra colla e amido di mais. Otterrei una pasta impossibile da lavorare. Uso una quantità di amido nettamente superiore a quella della colla (quantità che varia a seconda della densità della colla). Avendo usato quella comunssima che si compra anche ai bambini (che è molto molto liquida) il quantitativo di amido necessario risulta essere circa il doppio.

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